Sostenibilità

Monsano, il comune più ecologico d’italia

Non fa a tempo a riempire gli scaffali dei supermercati che già occorre ordinare nuove scorte. A Monsano, piccolo comune della Vallesina...

di Chiara Cantoni

Non fa a tempo a riempire gli scaffali dei supermercati che già occorre ordinare nuove scorte. A Monsano, piccolo comune della Vallesina, tra Jesi e Falconara, l?olio di semi va letteralmente a ruba, e non certo per amor di fritto misto. Da qualche anno, infatti, i 3mila abitanti della località marchigiana hanno detto addio a particolati e polveri sottili, rimpiazzando il gasolio con carburante vegetale fai-da-te: olio di colza, soia, girasole e affini.

Una conversione che riguarda le auto dei privati e, ancor prima, i mezzi comunali (sei in tutto), con la sola differenza delle accise: il biodiesel – olio vegetale addizionato di metanolo – acquistato in regola dal municipio costa un po? di più dell?olio esentasse del supermercato, ma comunque meno del gasolio. «Siamo stati i primi nelle Marche, e fra i primi in Italia, ad adottare combustibile da fonti rinnovabili pulite», dice il sindaco Gianluca Fioretti. Aggiungete una scrupolosa politica energetica, abbattimento dei consumi e riduzione dei gas serra, e otterrete un Comune fuori del comune. Un impegno per l?ambiente che ha origini lontane: «Inizio anni 80, quando una fabbrica vicina provocò il più grande caso europeo d?inquinamento da cromo esavalente, costato a Monsano l?inclusione nelle aree ad alto rischio di crisi ambientale», spiega Fioretti. «Da allora, sostenibilità e prassi eco compatibili sono divenute priorità». Un esempio? La Festa del Buonsenso, che ricorre a settembre, incoraggiando pratiche virtuose nell?educazione alimentare, nei consumi, nel rispetto del territorio. Proprio durante questa ricorrenza, nel 2003, la giunta comunale, insieme ad Alcatraz e Jacopo Fo, ha lanciato la campagna Un pannello solare su ogni tetto, dando vita ad esperienze di acquisto collettivo o all?ingrosso di prodotti alimentari.

La cooperativa MonsanoInforma, attiva nel commercio equo e nell?energia fotovoltaica, ha fatto della solidarietà un criterio guida per le proprie scelte di consumo, operando con piccoli produttori locali, rispettosi dell?uomo e dell?ambiente, e sostenendo le economie del terzo mondo. Parola d?ordine: mettere in rete. Nasce così, anche grazie all?iniziativa di Monsano, l?Associazione nazionale dei Comuni virtuosi, una rete di enti locali impegnati nella promozione della sostenibilità ambientale attraverso la condivisione di progetti sperimentali: dagli acquisti verdi al riciclo o alla bioedilizia.

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